Mi chiedo se la maleducazione sia una sorta di atto di ribellione o un modo di essere di una persona, un tratto della personalità: si può essere intelligenti, simpatici e maleducati.

Mi sembra un controsenso eppure credo di avere una sorta di radar nell’incontrare gente di questo tipo.

Intendiamoci, non è che io sia circondata da una masnada di stronzi ma si può dire che molto spesso ricevo commenti non proprio glorificanti da parte di gente a cui non è stato chiesto alcun parere.

Questa riflessione mi sovviene perché, giusto ieri, nel bel mezzo di una conversazione random nella quale stavo dicendo che visto il lauto pranzo consumato da mia nonna, per quella sera non avrei affatto mangiato – detto sapendo di mentire perché alla fine ho mangiato eccome una volta tornata a casa – una ragazza che conosco superficialmente si è dovuta sentire in diritto di uscirsene con un: “Se mangi così poco allora perché sei grossa?”

Ora, potrei soprassedere sull’uso dei termini, visto che la ragazza è straniera e potrebbe avere un vocabolario lessicale ridotto; ma il concetto di essere in sovrappeso era espresso chiaramente.

Lì per lì l’unica risposta che sarebbe dovuta arrivare sarebbe stata “E allora perché tu hai quei capelli orrendi?!”

So di non essere un piccolo ramoscello di giunco ma non sono neanche eccessivamente grassa, ho quella rotondità in più che mi porta ad indossare una taglia M piuttosto che una S… non mi sembra una grandezza così eccessiva da dover essere addirittura criticata!

E comunque anche se fossi 130 chili, tu come ti permetti?!

Sei semplicemente maleducata!

E questo è solo un esempio di quello che ogni tanto accade.

Noi donne siamo veramente pessime delle volte!

C’è stato un periodo ad esempio, in cui incontravo spesso una ragazza; era un periodo fatto di studio, stress e voglia imminente di un mese di ricovero in ospedale solo per poter dormire un attimo di più. Suddetta citata sopra, mi doveva salutare puntualmente con un sorriso smagliante ed un “Ciao! Come stai? Mamma mia che occhiaie!”

Tra parentesi, in quel periodo ero anche particolarmente anemica che, per chi non lo sapesse, oltre a farti risultare estremamente pallida, provoca lo schiarimento delle mucose, come le labbra e la comparsa di occhiaie persistenti.

Quindi questo mi fa riflettere su una questione assai più importante della mia: persone con malattie serie, non superficiali come una banale anemia, devono sentirsi costantemente giudicate da persone grette come queste? Quindi oltre al danno della patologia, pure la beffa?

Vi pare mai possibile? In che razza di società viviamo?!

Solo poi scoprii che questa ragazza aveva deciso di esternare la sua non proprio necessaria opinione perché era interessata ad un ragazzo, che guarda caso era sempre con lei quando la incontravo; soltanto che lui invece di interessarsi a lei si interessava alla sottoscritta.

Questo porta a chiedere: “Ma allora siete semplicemente maleducate o invidiose?”.

Essere una persona aperta e allegra come lo sono io, ti porta a raggiungere uno stato di tranquillità tale da aprire la bocca solo per tirare fuori stupidaggini?!

Quando ciò accade i miei amici, quelli che mi conoscono davvero, si voltano sempre a guardarmi con un’ aria spaventata mixata ad un sogghigno sotto i baffi, perché sanno che potrei esplodere come una mina.

Eppure nella maggior parte dei casi sorrido, accenno un tic nervoso con il sopracciglio e lascio correre perché tanto ormai tali personaggi li catalogo come Stronzi! quindi non ci perdo neanche tempo ad arrabbiarmi.

Disinnesco la miccia della discordia.

Ma se io ho tale tatto perché voi non potete averne altrettanto?

Certa gente dovrebbe imparare a farsi un esame obiettievo prima di aprire la bocca e poi, anche in quel caso, aprirla per non dare un giudizio del tutto superficiale su di una persona che a malapena conosce.

E poi, oggettivamente, io sono favolosa!